Special Guest: Etienne Mbappé (Bass); Bill Evans (Sax, Keyboard, Bass); Josh Dion (Drums, Voice); Mitch Stein (Guitar, Voice); Ryan Cavanaugh (Electric Banjo)
Saxofonista di fama universale, Bill Evans nel 1980, all’età di 22 anni è diventato membro della band di Miles Davis con il quale ha collaborato per quattro anni realizzando 6 dischi e numerosi tour mondiali. Dopo questo periodo ha suonato con La Mahavishnu Orchestra di McLaughlin, con Herbie Hancock, Mick Jagger e altri artisti di quel calibro. Dal 1990 ha una sua band che ha suonato in tutto il mondo con oltre 100 concerti l’anno. Soulgrass è stato nominato ai Grammy Awards per la caratteristica di mescolare jazz, funk e blues, distillando la quintessenza degli American Music Styles.
Quintetto in luce nella nuova scena jazz di New York, presenta musiche originali e arrangiamenti di standard jazz rivisitati in una personalissima e moderna prospettiva: il sound si arricchisce delle cifre sonore caratteristiche dei paesi di provenienza, dal lirismo della letteratura musicale polacca alla sinuosità melodica italiana.
Già ospite del festival con il recente progetto in trio, nella nuova edizione il pianista e compositore triestino, riconosciuto interprete a livello nazionale e giudicato tra i migliori nuovi talenti da Jazz.it, si esibisce in un piano solo che dà enfasi alla lucidità del suo suono e all’originalità improvvisativa.
Anthony Strong (Voice And Piano); Freddie Gavita (Trumpet); Max Johnson (Sax); Dave Ohm (Drums); Spencer Brown (Bass)
Acclamato come “The next jazz superstar from England”, Anthony Strong è cantante e pianista tra i più interessanti delle ultime generazioni. Classic jazz e brani originali, ritmico swing e arrangiamenti sofisticati sono le sue cifre stilistiche. Ancora studente della Guildhall School of Music di Londra, Anthony era già molto ricercato, e suonava tra gli altri con Michael Bolton, Marti Pellow, Beverley Knight; il suo primo Ep Delovely ha raggiunto il primo posto nelle classifiche jazz in UK e i suoi accattivanti videoclip si sono subito fatti strada in tutto il mondo.