Livio Laurenti (director); Paolo Venier (vocal); Les Babettes (vocal trio); Giuliano Tull (alto sax); Giovanni Cigui (alto sax); Piero Purini (tenor sax); Flavio Davanzo (trumpet); Roberto Santagati (trumpet); Matija Mlakar (trombone); Giulio Scaramella (piano); Fulvio Vardabasso (guitar); Marko Rupel (tuba); Tom Hmeljak (drums); Sebastiano Frattini (violin)
Ritorna dopo il grande successo dello scorso anno la Trieste Early Jazz Orchestra. TEJO è un ensemble che raccoglie alcuni tra i migliori strumentisti della scena triestina. La direzione è di Livio Laurenti e gli arrangiamenti originali d’epoca comprendono composizioni di D. Ellington, F. Henderson, G. Gershwin e altri. Si ripercorrono i “ruggenti anni Venti” e alle atmosfere del Cotton Club con le stesse sonorità di allora. L’orchestra si avvale in questa occasione anche del cantante Paolo Venier e del trio vocale “Les Babettes”.
foto Napolano / Comune di Trieste
Giovanni Falzone (trumpet, efx); Giovanni Cigui (sax, efx); Anselmo Luisi (drums); Francesco De Luisa (keys); Simone Serafini (bass)
Cosa viene fuori mettendo nel frullatore i Radiohead, Miles Davis e la drum’n’bass? Il risultato è semplice: Loosebites! Questo gruppo si colloca trasversalmente rispetto a stili e linguaggi e si propone di mescolare i diversi influssi provenienti dal mondo del jazz, del rock e della musica elettronica. I suoi componenti sono giovani e promettenti musicisti della regione e ad accompagnarli c’è un ospite d’eccezione: Giovanni Falzone, una delle migliori trombe del panorama jazzistico italiano. Con lo stesso ospite quest’anno registreranno il loro album di debutto che hanno deciso di finanziare lanciando una campagna di crowdfunding.
foto: Zorzenon / Comune di Trieste