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MARTEDì 4/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
TRIO IN MOTION
Pietro Ricci: drums; Riccardo Morpurgo: piano; Giovanni Maier: bass
Tre artisti riuniti nel nome di Paul Motian accostano le loro capacità interpretative e improvvisative e la grande sensibilità umana omaggiando il grande batterista, compositore e artista americano, che con le sue performance accanto ai più grandi ha scritto una parte importante della storia del jazz americano.
A tribute to Paul Motian, with great sensitivity and innovative improvvisations.
THE DIXIERS
Domenico Lobuono: banjo; Mario Cogno: bass; Giuliano Tull: sax; Marco Kappel: trombone; Luca Baucer: drums
The Dixiers 8644 sono specializzati nel jazz tradizionale e in particolare nel Dixieland degli anni Venti. Il gruppo estende spesso il suo repertorio anche ai periodi precedenti (New Orleans ante 1917) e fine Ottocento (Ragtime e Cakewalk). Ne risulta un affresco musicale di quella stagione d’oro a cavallo tra Liberty e Art Decò che ha lasciato una traccia indelebile nella cultura contemporanea.
A journey through the Age of Dixieland, taking a look at Liberty and Art Decò.
MERCOLEDì 5/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
HERBIE & THE MUDCATS Feat. FRANCO TORO
Herby Dunkel: guitar, vox; Gerhard “Benji” Hösel: bass; Yasemin Lausch: drums
Direttamente da Vienna una band che fa rivivere la musica di Robert Johnson, Lightning Hopkins, T-Bone Walker, Little Walter and Muddy Waters e, ciascuno con i propri materiali originali, conduce chi ascolta in un viaggio immaginifico, dove la musica è pura emozione ed ogni suono è reale, diretto, puro.
Reviving the music of Robert Johnson, Lightning Hopkins, T – Bone Walker, Little Walter and Muddy Waters adding nice original materials.
ISHI NO HODEN
Giorgio Giacobbi: sax; Sergio Bernetti: trombone; Giacomo Zanus: guitar; Franesco De Luisa: piano; Pietro Spanghero: bass; Pietro Ricci: percussions; Camilla Collet: drums
I brani composti da Camilla Collet sono ispirati alla cultura musicale tradizionale giapponese. La musica è caratterizzata da melodie costruite su scale tipiche della cultura giapponese adattate a contesti armonici più ricchi e complessi. Musica con un lieve sapore etnico ma con un carattere molto vicino a quello del jazz contemporaneo.
New, young music by Camilla Collet, between Japan tradition and contemporary jazz.
GIOVEDì 6/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
NIRARA
Marco Giacobbi: drums; Mitsugu Harada: bass; Giulio Scaramella: piano; Giacomo Zanus: guitar; Camilla Collet: trombone; Giorgio Giacobbi: sax; Francesco Ivone: tromba
Il repertorio originale è tutto firmato da Giorgio Giacobbi, generato e ispirato dall’osservazione degli elementi e dei fenomeni fisici dell’Universo. I brani sono caratterizzati da tante sezioni tematiche, ciascuna composta da più voci, quasi sempre indipendenti, che nella loro diversità si fondono per creare un’entità sonora unica.
Original music by Giorgio Giacobbi is inspired by nature and universe physics.
BELI WAINKUS
Luka Vrbanec: sax; Simone Lanzi: bass; Zoran Sedlanic: keys; Mathias Butul: dums
Beli Wainkush è un progetto nuovissimo, nato dall’idea di Luka Vrbanec (sax soprano) e di Simone Lanzi (contrabbasso) di riarrangiare in chiave moderna e “colta” i brani della tradizione popolare di Medjimurije, luogo di provenienza del sassofonista croato.
A new, modern and cultured point of view about small Medjimurije’s traditional music.
VENERDì 7/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
POPOCATEPETL DUO “Watermelon Beetle Motion”
Marko Jugovic: percussions; Gabriele Petracco: percussions
Una vulcanica esplosione di suono nasce dall’unione di due percussionisti che, da sempre colleghi d’orchestra e grandi amici, decidono di fondere le due arti per un duo che vuole “osare” verso qualcosa di completamente nuovo. Combinano marimbe, vibrafoni e ogni tipo di percussione e fondono le loro diverse personalità per un risultato di grande fascino ed energia.
Two friends, lot of percussions, a vulcanic explosion of sound!
ORCHESTRA LABORATORIO 5.0 SCUOLA DI JAZZ DEL CONSERVATORIO “G.TARTINI” DI TRIESTE
Flavio Zanuttini: trumpet; Efrem Scacco: guitar; Bruno Muzzin: guitar; Giovanni Gregoretti: bass; Alessandro Masau: drums
L’Orchestra Laboratorio, già nota al Festival, è stata formata da Giovanni Maier, insegnante di Musica d’Insieme Jazz del Conservatorio Tartini di Trieste, perché gli studenti potessero approfondire insieme e “sul campo” le modalità di composizione, arrangiamento ed esecuzione. Per quest’edizione di TriesteLovesJazz il loro repertorio è incentrato sul jazz italiano.
A group of students from Conservatorio Tartini (Trieste), established by Giovanni Maier (teacher and bass player), experiences the technique of chamber jazz music.
DOMENICA 9/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
FABIO JEGHER, DOUG WEBB TRIO SPECIAL GUEST J. ROTONDI
Fabio Jegher: drums; Doug Webb: sax; Alberto Gurrisi: hammond; Jim Rotondi: trumpet
La “strana coppia” Jegher – Webb, mattatori dei palcoscenici musicali internazionali, offre una nuova “festa” al festival triestino e ospita (insieme al tastierista Alberto Gurrisi) il trombettista statunitense (ma austriaco, di Graz, d’adozione) Jim Rotondi. Smooth sound e grande trasporto assicurati!
A “strange”, popular and ingenious couple like Jegher and Webb combines with a keyboardist and with the Jim Rotondi’s trumpet energetic sound.
TRIO VALLI, VARDABASSO, GIBELLINI “Hallwaysremembering Jim Hall”
Gaetano Valli: guitar; Sandro Gibellini: guitar; Fulvio Vardabasso: guitar
All’insegna delle sei corde, il trio unisce tre chitarristi di grande personalità – tutti nati e attivi in regione, ma ben noti oltre i suoi confini – per una ricerca sonora tra sperimentazione e divertimento. L’ispirazione va al grande Jim Hall e all’infinita potenza della sua arte: tra bossa e jazz inglese, mainstream e ispirazione classica un omaggio a una vera leggenda della musica di ogni tempo.
Three fantastic guitars in a heartfelt tribute to the legend of Jim Hall.
VENERDì 14/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
SCOTT HENDERSON TRIO
Scott Henderson: guitar; Archibald Ligonniere: drums; Romain Labaye: bass
Già membro della Chick Corea’s Elektric Band, e al fianco di artisti come Jean Luc Ponty, Jeff Berlin e Joe Zawinul, Scott Henderson nel 1984 forma i Tribal Tech e dai primi anni 2000 è considerato uno dei chitarristi più autorevoli al mondo. È stato nominato miglior chitarrista nel 1991 da Guitar World e sempre primo chitarrista, in ambito jazz, nel 1992 per il Guitar Player’s Annual Reader’s Poll.
Scott Henderson is one of the most acclaimed guitarists all over the world, playing with Chick Corea, Jeff Berlin, Joe Zawinoul and many others. A great opportunity to have him in Trieste!
DOMENICA 16/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
ELIANE ELIAS
Eliane Elias: piano, vox; Marc Johnson: bass; Rafael barata: drums
Fascino, personalità e preziose commistioni tra il jazz più moderno e le atmosfere brasiliane sono al centro del pianismo di Eliane Elias, artista di San Paolo del Brasile, che porta con sé le proprie radici e le esperienze in patria (con Vinicius e Jobim, tra gli altri) e l’esperienza del miglior jazz americano (Eddie Gomez, Peter Erskine, Jack DeJohnette…).
A magic contamination between the best of Brasilian music and the best of USA jazz language.
LUNEDì 17/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
NAT OSBORN BAND
La Nat Osborn Band di Brooklyn ha base a New York ma “un piede” da entrambi i lati dell’Atlantico. Osborn “scrive melodie intelligenti e pungenti che fondono la maniera di Gershwin alle sonorità d’oggi”. Con lui dei giovani artisti che contribuiscono con personalità ai brani originali di Osborne. Anime forti che si fondono in un’emozionante miscela di funk, jazz e indie-rock.
Nat Osborn Band is a Brooklyn, New York based ensemble that has one foot on either side of the Atlantic. A heap of soul and strong doses of funk, jazz, and indie – rock are blended into an exciting and vibrant original sound.
MARTEDì 18/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
PREMIO FRANCO RUSSO
Angelo Vardabasso: bass; Federico Missio: sax; Juri Dal Dan: piano
Appuntamento annuale del Premio “Franco Russo”, indetto dalla moglie Silvia in ricordo del musicista triestino per sostenere alcuni artisti scelti per il loro talento e per l’impegno, che si stanno distinguendo nell’ambito del jazz regionale e nazionale.
A new Franco Russo Memorial comes back, thanks to the widow Silvia, to help young talents of regional and national jazz.
40 FINGERS GUITAR 4TET
Emanuele Grafitti: guitar; Marco Steffè: guitar; Matteo Brenci: guitar; Andrea Vittori: guitar
Ancora le sei corde la fanno da padrone sul palco del Festival TriesteLovesJazz. Quattro chitarristi acustici si uniscono nel nome del finger picking ed esplorano nuovi universi sonori con personalità e storie musicali diversissime, ma un’enorme creatività negli arrangiamenti.
Creativity, new arrangements, unexplored worlds of sounds: the six strings art is still the stars of the concert.
PLS TRIO
Pier Luigi Salami: piano; Martin D Fowler: bass; Shawn Crowde: drums
Il PLS trio mescola jazz Nord-Europeo ed il jazz contemporaneo statunitense, proponendo una miscela altamente energica e profondamente melodica di jazz moderno ed elementi elettronici. Il risultato è un viaggio immaginifico che spazia tra le strade e i rumori di New York e le campagne nel Mid-West americano.
Modern jazz and electronics for a musical journey through New York and the Mid-West countryside.
GIOVEDì 20/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
ROBERTO MAGRIS TRIO
Roberto Magris: piano; FrantiŠek UhlÍŘ: bass; JaromÍr HeleŠic: drums
Roberto Magris – un caposaldo del jazz internazionale dall’alto dei suoi quasi quarant’anni di carriera, dei 30 dischi incisi, della direzione artistica decennale della JMood Records di Kansas City e delle infinite collaborazioni con grandissimi nomi – arriva a Trieste con due stelle della musica ceca, consolidati compagni di viaggio e di avventure creative.
A brilliant and internationally well known jazz player and art director is playing with two stars of Czech Music.
IL VIRIBUS UNITIS
Sara Alzetta: voce recitante; Francesco De Luisa: piano
Jazz reading di Pietro Spirito. Sulle musiche di Francesco De Luisa l’attrice Sara Alzetta rievoca in un incalzante e surreale monologo la figura di Raffale Rossetti, eroe senza tempo che dopo aver affondato nel 1918 in un’audace azione mai tentata prima la corazzata Viribus Unitis, diventò convinto uomo di pace, lottò contro il fascismo e spese la sua vita per la libertà e la democrazia finendo isolato e dimenticato.
On the music of Francesco De Luisa, actress Sara Alzetta recalls with monologue of Pietro Spirito the story of Raffale Rossetti, a timeless hero who, after sunk in 1918 in a bold action ever attempted by the battleship Viribus Unitis, became convinced Man of Peace.
VENERDì 21/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
HAROLD LOPEZ TRIO
Harold Lopez-Nussa: piano; Wade Alune: bass, vox; Ruy Adrián López-Nussa: drums
Harold Lopez-Nussa è nato e cresciuto all’Avana dove ha respirato, come se non bastasse l’aria di una famiglia fatta di musicisti, tutto quel “sabor cubano” capace di mettere il tocco distintivo su ogni cosa. Harold dopo gli studi classici presso il Conservatorio dell’Avana, ha scelto il jazz per esprimersi. È diventato in breve tempo con il suo trio uno dei protagonisti nei più importanti festival europei.
Sabor cubano, great musical traditions and classical european refinement are together in Lopez-Nussa sound.
SABATO 22/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
BRYAN CARTER & THE YOUNG SWANGERS FEAT. EMMET COHEN
L’energia dei giovani è come un fuoco che non si può contenere: è proprio così per Bryan Carter e il suo progetto, che accresce di giorno in giorno il suo pubblico e una volta di più testimonia che il jazz è vivo e gode di ottima salute!
An energy and fire that can’t be contained, Bryan Carter & The Young Swangers are expanding audiences in the name of Jazz. With sold-out performances around the globe, these young musicians are showing that jazz is “alive and kicking”.
DOMENICA 23/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
DECEMBERSOUL TRIO
Zlatko Kaučič: drums; Stefano Battaglia: piano; Salvatore Maiore: bass
Zlatko Kaučič, lo sciamano sloveno delle percussioni, è tra i più affermati musicisti nel panorama dell’avanguardia europea e vanta collaborazioni con nomi del calibro di Paul Bley, Steve Lacy, Chico Freeman e Kenny Wheeler. Il progetto “DecemberSoul” nasce nel 2013 durante una tournée in Slovenia. È una musica che viaggia fra i generi, melodico ma aperto verso nuovi orizzonti. La formazione annovera due grandi musicisti italiani come Stefano Battaglia, uno tra i più grandi fenomeni pianistici in Italia (artista ECM), e Salvatore Maiore tra i migliori bassisti in circolazione.
Zlatko Kaučič is the Slovenian “guru” of drums: he comes again to Trieste with two other great musicians, combining melodic cells with avant-guard language.
Pericopes+1
Alessandro Sgobbio: piano; Emiliano Vernizzi: sax; Nick Wight: drums
Un viaggio sonoro che amalgama scrittura e improvvisazione jazz attraverso un percorso post-rock, nu-prog e avantgarde, con richiami alla musica afroamericana e della tradizione popolare europea. Pericopes trio è un’esplorazione di un linguaggio personale nel quale vengono rivisitati i ruoli di questi strumenti e le varie possibilità di interplay tra essi.
A great intersection of different experiences and styles: nu-jazz, post-prog e avant-garde for a totally new sound!
LUNEDì 24/7 BASTIONE DEL CASTELLO DI S. GIUSTO ORE 21.00
PIETRO TONOLO “Too Many Pockets”
Pietro Tonolo: sax; Giancarlo Bianchetti: guitar; Marco Frattini: drums
Tonolo è un grande riferimento del jazz in Italia sin dagli anni Settanta, quando suonava con Franco D’Andrea, Luigi Bonafede, Larry Nocella, Massimo Urbani, Rita Marcotulli, Enrico Rava. Dal 1982 con la Gil Evans Orchestra, ha suonato con Steve Lacy, Lew Soloff and Ray Anderson e per 5 anni fino al 2004 è stato membro del Paul Motian’s Electric Bebop Band. A Trieste porta un nuovo progetto in trio.
A big artist, Tonolo, playing with such name as Franco D’Andrea, Massimo Urbani, Rita Marcotulli, Enrico Rava, Steve Lacy, Gil Evans Orchestra, Paul Motian’s Electric Bebop Band is coming to Trieste with a new trio project.
OSÉ – IL PIANETA RESPIRA
Ornella Serafini: vox; Ermanno Signorelli: guit; Roberto Martinelli: sax; Raffaello Pareti: bass; Lele Barbieri: drums
Un concerto e una storia. Quattro musicisti e una cantautrice, attrice, sul palco. Un’esplosione di colori e riflessioni che toccano zone mistiche esplorate e inesplorate, assieme al pubblico in un tempo sospeso, un vero senso di appartenenza, un’occasione per addentrarsi nella nostra esistenza, fino a commuoversi e a ricordare, per non dimenticarlo mai più, che la Vita, tutta la Vita è il nostro Bene più Prezioso.
Osé is a kind of musical tale, talking about life and emotion, and it’s deeply moving: four great musicians and a singer/actress lead the exciting show.
MARTEDì 25/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
SERATA LELIO LUTTAZZI
LETIZIA GAMBI IN 3D FEAT. ELISABETTA SERIO E GIOVANNA FAMULARI
Vincitori premio Luttazzi
Letizia Gambi: vox; Elisabetta Serio: piano; Giovanna Famulari: cello, vox
Un omaggio al Maestro Luttazzi, emblema dello swing e icona della Trieste musicale. Grazie alla volontà della moglie Rossana e alla Fondazione Luttazzi vengono sostenuti e promossi con un premio i migliori pianisti jazz italiani sotto i 30 anni. Insieme alla perfomance dei vincitori, una serata di musica tutta al femminile. Capitanato da Letizia Gambi, rivelazione del jazz italiano, definita da Sting “a stunning vocalist” e con un carnet di collaborazioni vastissimo (su tutti il grande Lenny White), il trio con Elisabetta Serio al pianoforte e Giovanna Famulari al violoncello.
The Lelio Luttazzi Prize is going on, thanks to the wife Rossana and the Fondazione Luttazzi. After the prizegiving, an all female concert follow, lead by the astonishing voice of Letizia Gambi.
MERCOLEDì 26/7 PIAZZA VERDI ORE 21.00
“DR.UM” PETER ERSKINE 4TET
Peter Erskine: drums; Bob Sheppard: sax; John Beasley: piano, keys; Benjamin Shepherd: bass
Dopo i recenti anni nei quali Erskine si è allontanato dall’originario amore, fusion e R&B, Dr.Um (un semplice ma sentito gioco di parole) che Erskine stesso ha prodotto, segna il suo ritorno al “tipo di stile per il quale ero maggiormente conosciuto nella mia giovane età, durante il mio percorso con Wheather Report e Steps Ahead”.
In recent years, Erskine feels, he’s strayed from his true love, fusion and R&B drumming. Dr. Um, which Erskine self – produced, marks his return to “the kind of drumming I was best – known for in my youth and during my years with Weather Report and Steps Ahead.”
SABATO 12/8 PIAZZA VERDI ORE 21.00
Acá Seca Trío
Uan Quintero: guitar, vox; Andrès Beeuwsaert: keys, vox; Mariano Cantero: drums, percussions, vox
Voci e strumenti dalla tradizione argentina: tre musicisti di grande preparazione, un gruppo formato dalla metà degli anni Novanta che restituisce con raffinatezza, gusto e grande fedeltà il meglio del folklore musicale argentino.
The best of Argentina’s folk music is returned with grace and mastery by three high level musicians.